Team: Imperiale Racing
Car: Lamborghini Gallardo
La stagione 2016 ha visto Luca Demarchi gareggiare nella divisione GT Cup del Campionato Italiano Gran Turismo, al volante della Lamborghini Gallardo del team Imperiale Racing.
Luca ha condiviso il volante con Ivan Benvenuti, alla quarta stagione in pista con la Gallardo.
Round #1 – Monza Apr 30-May 1, 2016
Deamrchi-Benvenuti iniziano subito bene conquistando due vittorie all’esordio. Gara uno con pista asciutta e gara due sotto un forte acquazzone, condizioni meteo opposte non impediscono alla Gallardo #146 di chiudere sempre davanti a tutti in GT Cup.
Race 1: 1st
Race 2: 1st
Round #2 – Imola, May 28-29, 2016
Demarchi-Benvenuti si presentano al secondo appuntmaneto del CIGT con 30″ di handicap in virtuù delle vittorie di Monza. Questa forte penalizzazione non permette loro di andare oltre il quarto posto in entrambe le gare, risultato che garantisce comunque di controllare la leadership di campionato.
Race 1: 4th
Race 2: 4th
Round #4 – Mugello July 16-17, 2016
Un contatto in gara 1 costringe la Gallardo #146 al ritiro. Anche in gara 2 la sfortuna impedisce a Deamrchi-Benvenuti di lottare per le posizioni di testa: un guasto all’idroguida e una foratura non permettono di andare oltre l’ottava piazza. Nonostante tutto la leadership di campionato è salva.
Race 1: dnf
Race 2: 8th
Round #5 – Vallelunga September 10-11, 2016
Pole con pista asciutta e vittoria sotto la pioggia, così Demarchi-Benvenuti conquistano la quarta vittoria di stagione in Gara 1. In gara due scontano l’hadicap, chiudono secondi ed allungano sulla coppia inseguitrice Zanardini-Sauto in lotta per il Titolo Italiano.
Race 1: 1st
Race 2: 2nd
Round #6 – Imola September 24-25, 2016
Pole con pista asciutta e vittoria sotto la pioggia, così Demarchi-Benvenuti conquistano la quarta vittoria di stagione in Gara 1. In gara due scontano l’hadicap, chiudono secondi ed allungano sulla coppia inseguitrice Zanardini-Sauto in lotta per il Titolo Italiano.
Race 1: 1st
Race 2: 3rd
About 2016
“Il 2016 per me è stato un grande salto: dalle Turismo alle GT, arrivando alla prima gara a Monza con solo un test alle spalle. Per me, l’obbiettivo, in un campionato competitivo e di alto livello ocme l’Italiano GT era cercare di fare esperienza e, magari, puntare a qualche podio: certo, nel test ero andato bene, ma le gare sono un’altra cosa, ed ero consapevole che sarebbe stata dura.
In più, la nostra auto, la Gallardo, era al suo ultimo anno di attività, pagava l’età, oltre a diverse limitazioni sul Balance of Performance, così che non pensavamo di poter essere competitivi al 100% contro Ferrari e Porsche.
Il mio modo di vedere le cose però, inizio a cambiare dopo Monza: un secondo posto in qualifica e due vittorie, sia sull’asciutto che sul bagnato (dove a metà gara ero il pi veloce in pista) iniziavano a farmi capire che avevo un gran bel potenziale, molto più di qanto immaginavo, e dove a me mancava un pò d’esperienza c’erano Ivan (Benvenuti) e la squadra a supportarmi, così da permettere di dare il meglio… insomma, avevo tutto quello di cui avevo bisogno!
14 gare, 9 podi di cui ben 5 vittorie, 3 pole position e 3 giri veloci in gara, sono i numeri che hanno trasformato una stagione che doveva essere di apprendistato in un anno speciale, dominato, senza commettere mai errori.
Il punto più basso, al Mugello nell’estate, lo abbiamo toccato in gara1, quando un incidente ci ha messi KO. Non abbiamo mollato, il team ha rimesso insieme la macchina al meglio possibile, abbiamo tenuto duro anche noi in pista ed in gara 2 è arrivato un ottavo posto, con lo sterzo danneggiato e la macchina durissima da guidare: pochi punti, ma in campionato contano!
A Vallelunga, a inizio settembre, il weekend migliore e dominato: primi nelle libere, pole position, vittoria in gara1 ed in gara2 una vittoria sfumata per una safety car, dopo una prima parte di gara di nuovo dominata.
Tirando le somme, è stata una stagione sicuramente duro e difficile sia in auto che fuori, in cui l’attenzione ai dettagli e usare sempre la testa sono stati i punti forti della squadra, quelli che hanno fatto la differenza; allo stesso modo è stata una stagone anche bellissima, e queste difficoltà mi hanno permesso di tirar fuori tutto quello che avevo, con risultati e soddisfazioni incredibili”.